Seleziona la tua lingua

La prima cura è la prevenzione, e la si fa con tanta pazienza, tempo, cure: chi non ha queste caratteristiche fondamentali trovi di meglio da fare.
La regina dei fiori vuole sempre essere al centro dell'attenzione altrui!

Descriverò di seguito solo gli insetti che effettivamente possono danneggiare molto la nostra bella Rosa tralasciando gli altri che non possono più di tanto.

Uno dei sistemi migliori per provvedere alle cure delle Rose infestate dagli insetti sono le proprie mani: non sono inquinanti, non danneggiano l'arbusto, sono selettive e rispettano gli insetti utili.
Allora: si possono adoperare così come sono, ma se proprio ti fa schifo si infilano un paio di guanti molto sottili, tipo quelli di lattice o di cellophane che si trovano nei supermercati nel reparto frutta e verdura; se necessario si prenda una qualche tipo di punta come coltellini, stecchini.
È importante capire che non bisogna avere paura di sporcarsi le mani.
Questa si può chiamare lotta meccanica?

Il più comune amico delle Rose è l'Afide, che di solito è verde ma può essere anche rossiccio: gli piacciono molto le parti più tenere come le foglie e i boccioli perché sono più facili da bucare per poi poterne suggere la linfa.
Per la lotta meccanica, ottima se si hanno poche piante, suggerisco di schiaccicarli con le dita, oppure sbatacchiare leggermente il rametto e contemporaneamente soffiarli via; non tutti gli afidi infatti sanno volare ed è sufficiente per non vederli più.
Ottimi aficidi sono il principio attivo DIMETOATO (attenzione: la puzza, tremenda, va via dopo pochi minuti) ed il CARBARYL.
Un insetto utile contro gli afidi sono le Coccinelle che, tra l'altro, portano notoriamente fortuna.

Le Cocciniglie si ritrovano solo sulle parti più vecchie delle Rose: di solito hanno un colore grigio o biancastro, qualche volta sono marroncine; per vederle meglio si prende una lente di ingrandimento: se hanno una specie di corazza e toccandole non si muovono sono proprio loro.
Utilissima la lotta meccanica: con una punta si possono rimuovere facilmente; se sono proprio tante bisogna aspettare l'inverno che è praticamente l'unica stagione in cui si può dare l'olio minerale, detto anche olio bianco (assomiglia nel colore e nella consistenza allo yogurt). Esiste una versione di olio bianco estivo, di colore verde chiaro, ma io preferisco aspettare l'inverno.

Per chi volesse provare la lotta eco-compatibile e biologica è molto utile il "Bacillus Turingiensis": è un microrganismo innocuo per noi ma, quando mangiato, mortale per molti insetti: esistono in commercio formulati sia liquidi che in polvere; io aggiungo un paio di cucchiaini di zucchero al miscuglio per, diciamo così, fortificare il Bacillus.